ESPO, street art ironica e provocatoria

Oggi, vi parleremo di Stephen Powers, meglio conosciuto come ESPO (Exterior Superior Painting Outreach), quindi di ironia e provocazione nella street art. A volte al limite della legalità in passato, oggi si dedica a progetti nel suo studio. Artista ironico e polemico, è stato uno dei primi graffettari al mondo a disegnare sulle serrande. Conosciamolo insieme!

A letter for you

Nelle sue opere, spesso il nero fa da sfondo alle linee delle cultura pop e ai colori accesi. Uno dei suoi progetti più importanti coinvolge la sua città natale, Philadelphia, dove è riuscito a riqualificare un quartiere degradato grazie alla sua arte. Il progetto è stato intitolato ”A Letter for You” ed è stato definito dall’artistaa letter for one, with meaning for all”, una lettera per uno, con un significato per tutti. E’ stato dedicato a tutti quelli che hanno amato e a quelli che non sanno esprimere il loro amore. Un risultato ottenuto con 1200 bombolette spray, 2400 litri di vernice e 20 graffitari newyorkesi. Un’opera di grande impatto, in cui ESPO si è dimostrato un romanticone.

Provocazione e wateboarding

Non finisce qui, perchè Powers ha anche un lato provocatorio e che sa suscitare polemiche. Ne è un esempio il “waterboarding”, una tecnica che prevede non solo graffiti, ma anche esibizioni, in cui la tecnica della tortura viene usata per scoprire cosa succede. Una tecnica aspramente criticata dal pubblico, che viene anche usata con i sospettati di terrorismo. Della serie: dai, inserisci la monetina e guarda cosa gli viene fatto. Senza mezzi termini, lo street artist vuol far capire le implicazioni psicologiche che queste pratiche provocano.

Separating light form dark

Dove vederlo? A parte su Instagram (@steveespopowers) e oltreoceano, che potrebbe essere una di quelle scuse giusto per partire e fare qualcosa di diverso, anche a Milano. Alla Galleria Patricia Armodicia, potrete ammirare i lavori di ESPO, oltre che di altri artisti contemporanei. Famoso è anche il progetto ”Separating Light from Dark”, che abbraccia diversi momenti: da quello biblico, quando Dio separò la luce dalle tenebre, al dividere i colorati dai bianchi quando facciamo il bucato. Powers, dopotutto, è un uomo di città: da questa mostra traspare tutta la fretta della metropoli, la frenesia del minuto in più, che manca sempre. Troviamo cinismo, amore e fede, come afferma l’artista, tutti elementi tipici di una grande metropoli. Essendo ironico, i nome dei giorni delle settimane sono stati storpiati.

I suoi graffiti diventano parte integrante dell’arredo urbano, comunicano e parlano anche a chi non apprezza l’arte pop e/o moderna. Perchè? Semplice. Poche righe, tratti morbidi e taglienti allo stesso tempo, oggetti quotidiani, parole semplici, colori vivi. Un poster con un suo messaggio o un suo disegno è elemento d’arredo nella stanza di un adolescente, di una casa vintage o contemporanea allo stesso tempo.

ESPO, inserendo ironia e provocazione nella street art, è in grado di esprimere il quotidiano e renderlo divertente, facendovi innamorare delle sue opere.

L’artista, inoltre, ha creato un progetto interattivo per la rete, in cui sono raccolte opere e progetti.

Se siete appassionati di street art, la nostra mappa dei murales, aggiornata sui nuovi progetti creati in giro per il Paese, è a vostra completa disposizione!

Grazie al servizio di murales su commissione, Mostrami ne sostiene il valore sociale. Affidatevi al nostro collettivo di oltre 1300 artisti: avrete la possibilità di realizzare un’opera progettata ad hoc per voi.

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